Centro di montagna, di antiche origini, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato l’industria e incrementato i servizi. I rotondesi, che presentano un indice di vecchiaia rientrante nella media, sono distribuiti soprattutto tra il capoluogo comunale, che fa registrare la maggiore concentrazione demografica, e numerosissime case sparse. Il territorio, comprendente anche le località Acqua Nocella, Barranco, Borgo, Cotura, Cozzo Fratta, Fiumara, Fratta, Fratta Inferiore, Gaglione, Ianni la Barba, Malita, Mescio, Montagna di Basso, Porcile, San Lorenzo, Serra e Spinazzo, disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate, e offre un panorama molto suggestivo, con rilievi ricchi di vegetazione boschiva. L’abitato, interessato da una forte espansione edilizia, è diviso in due parti: una più moderna a valle e una più alta e più antica che, con i ruderi di un castello medievale, ricorda la funzione difensiva dell’insediamento; il suo andamento plano-altimetrico è tipico montano.