Assegno di maternità

Servizio attivo

Servizio per richiedere l'assegno di maternità comunale


A chi è rivolto

Il servizio “Assegno di maternità” è rivolto:

  • alla madre;
  • al padre, in caso di abbandono del minore da parte della madre, di allineamento esclusivo del minore al padre o di decesso della madre;

che:

  • non riceve contributi economici per la maternità/paternità;
  • riceve contributi economici di importo inferiore all'assegno di maternità;
  • è residente nel territorio comunale;
  • ha la cittadinanza italiana, di uno stato membro dell'UE o extracomunitaria con permesso di soggiorno valido;
  • è inquadrabile in una determinata fascia di reddito ISEE.

Descrizione

Il servizio “assegno di maternità” permette di richiedere un beneficio economico in relazione:

  • alla nascita di un figlio;
  • all'adozione di un bambino di età inferiore a sei mesi;
  • all'affidamento di un bambino di età inferiore a sei mesi.

Il beneficio economico corrisponde al versamento della somma sul proprio conto corrente.

Come fare

Per richiedere l'assegno di maternità il cittadino può:

  • compilare la richiesta online, tramite l'apposito servizio digitale;
  • prendere appuntamento con l'ufficio competente e recarsi allo sportello.          

La richiesta può essere avanzata:

  • dalla madre;
  • dal padre, in caso di abbandono del minore da parte della madre, di affidamento esclusivo del minore al padre o di decesso della madre.

Cosa serve

Ai fini della corretta compilazione della domanda, il cittadino deve fornire la documentazione e le informazioni necessarie per la pratica:

  • attestazione ISEE;
  • IBAN su cui accreditare l'importo;
  • importo dei benefici di indennità di maternità percepiti al momento della domanda dell'assegno di maternità, nel caso il richiedente riceva un contributo economico;
  • copia del permesso di soggiorno in corso di validità o della richiesta del permesso o del rinnovo dello stesso, in caso di cittadinanza extracomunitaria;
  • provvedimento di adozione/affidamento preadottivo, in caso di adozione o affidamento;
  • sentenza di divorzio od omologa di separazione, in caso di separazione o divorzio;
  • dichiarazione di affidamento esclusivo rilasciata dal Servizio Sociale o provvedimento dell'Autorità Giudiziaria, in caso di affidamento esclusivo del minore al padre;
  • atto di decesso, in caso di decesso della madre.

Per usufruire del servizio online, il richiedente deve prima autenticarsi tramite SPID o CIE.

Cosa si ottiene

Qualora l'istanza del cittadino venga accolta, questi ottiene quanto richiesto, ovvero l'assegno di maternità in relazione a un figlio.

Tempi e scadenze

L'Ente comunica l'esito della richiesta entro un massimo di 30 giorni dalla presentazione della richiesta stessa.

L'ente si riserva la facoltà di sospendere il procedimento per integrazione documenti.

In caso di esito positivo, l'erogazione dell'assegno di maternità è immediata.

Quanto costa

Il servizio di “assegno di maternità” non prevede pagamenti a carico del cittadino in nessuna fase.

Accedi al servizio

Accedere al servizio online o prenotare un appuntamento con l'ufficio competente.

Per accedere al servizio online è richiesto l’accesso tramite identità digitale

Prenota un appuntamento e presentati presso gli uffici.

Condizioni di servizio

L’accesso al servizio online costituisce accettazione dei termini e delle condizioni di utilizzo del servizio.

Per la corretta compilazione della domanda e l’effettivo accesso al servizio online, il cittadino è tenuto a comunicare all’Ente:

  • i suoi dati personali. A titolo esemplificativo e non esaustivo: nome, cognome, codice fiscale, data di nascita, email, numero di telefono...);
  • i dati necessari per l’erogazione del servizio, quali i benefici di indennità alla maternità già ricevuti.

Nella compilazione della domanda, il cittadino è tenuto a riportare esclusivamente informazioni corrispondenti al vero.

Il cittadino ha la facoltà di scaricare e utilizzare liberamente eventuali documenti allegati alla scheda del servizio.

Per accedere al servizio online, il cittadino è tenuto a autenticarsi tramite SPID o CIE.

A tal proposito, il cittadino:

  • è responsabile del mantenimento della sicurezza del proprio account;
  • è responsabile di tutte le attività che si verificano dal suo account;
  • è tenuto a informare immediatamente l’Ente di eventuali usi non autorizzati del proprio account nonché di ogni altra violazione della sicurezza.

L’Ente:

  • non è responsabile delle perdite o dei danni derivanti dal mancato rispetto degli obblighi di sicurezza in capo al cittadino; 
  • non è responsabile di eventuali danni causati dall’accesso al servizio;
  • non è responsabile di eventuali danni causati dall’impossibilità del cittadino ad accedere al servizio.

Contatti

Allegati

Ultimo aggiornamento: 07-05-2024

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